I pavimenti autolivellanti sono una delle applicazioni più frequenti dei rivestimenti in resina, sfruttando le caratteristiche peculiari del materiale epossidico.
L'intervento consiste nella formazione di una pavimentazione in resina epossidica continua, pigmentata in pasta, in grado di autolivellarsi in fase di indurimento e che mantiene le medesime caratteristiche di resistenza chimica e meccanica su tutto lo spessore del pavimento, compreso fra i 2 e i 3 mm.
Il trattamento autolivellante rende il pavimento in resina:
- antipolvere, antiolio e impermeabile
- resistente all'abrasione leggera ed agli agenti chimici aggressivi,
- facilmente pulibile, decontaminabile,
- esteticamente piacevole.